Questo film del 1995, "Johnny Mnemonic" di Robert Longo è notoriamente considerato una colossale cazzata dalla critica. Non riuscito, con una regia pessima e interpreti abborracciati.
In parte è vero, ma comunque a me piacque molto e posso considerarlo uno dei miei "cult".
Intanto l'autore del soggetto è William Gibson ("Neuromante"); il protagonista è un Keanu Reeves pre-Neo; ci sono camei di lusso di Henry Rollins, Ice T dei Body Count, un demenziale predicatore-killer di Dolph "tispiezzoindue" Lundgren, Barbara Sukowa, ex musa di Fassbinder, un attore stracult come Udo Kier, e nientepopodimenoche Takeshi Kitano! Il Tarantino che è in me gongola...
La trama è puro cyberpunk. In un futuro non troppo lontano, in una società dominata dalle multinazionali (ma è proprio solo fantascienza??) Keanu-Johnny è un corriere mnemonico, nel senso che si è fatto cancellare la memoria personale per trasportare dati sensibili, in questo caso quelli di una multinazionale del farmaco. La yakuza è interessata ai dati e vuole la testa di Johnny (letteralmente).
Suvvia, "Lo spezzaossa" era molto ma molto peggio!
1 commento:
Lo rivedrei volentieri, ma senza spendere un euro. Per me rimane ancora una caxxata, una ottima idea (Gibson docet) molto mal realizzata. Forse una tappa mal riuscita verso il prodotto-Matrix.
A quando Neuromante su pellicola? Propongo Jackson come regista, in Lord of the rings ha fatto un ottimo lavoro.
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