domenica 22 ottobre 2006

Stanley Kubrick

Un documentario sul grandissimo Stanley Kubrick.

venerdì 13 ottobre 2006

Gillo Pontecorvo


E' morto Gillo Pontecorvo, l'autore de "La Battaglia di Algeri" (1966) e di pochissimi altri film come "Ogro", "Kapo" e "Queimada" ma tutti di grande importanza per il cinema italiano.
Il film che dedicò ai moti di Algeria dei primi anni '60 è un'opera straordinaria su occupazione, resistenza, terrorismo e tortura (come si vede nella clip che presento). Tutti argomenti di atroce e stretta attualità, come ben sappiamo.

martedì 10 ottobre 2006

E' nato Cinemozioni!


Alberto Facchini e Lameduck annunciano a tutti i signori bloggers cinefili in sala la nascita del progetto CINEMOZIONI, un'altro blog del circuito Emotyblog, dedicato interamente al cinema.


Il blog è aperto da oggi per condividere emozioni, pensieri, ricordi, consigli, opinioni, news, gossip, movieclichés, bloopers, curiosità legati al mondo del cinema e dei film in genere.

I messaggi sono confidenziali, non viene richiesta alcuna informazione personale: Emotyblog is "no registration" freedom (emotyblog = emotions community blog).

Vi aspettiamo!

giovedì 5 ottobre 2006

Così parlò Bellavista

"Così parlò Bellavista" nel 1984, il film più divertente di Luciano De Crescenzo, tratto dal suo libro omonimo.

Purtroppo non sono riuscita a trovare il brano del "cavalluccio rosso" con l'indimenticabile Riccardo Pazzaglia. Ecco la lezione di filosofia di Bellavista ai condomini con la suddivisione del mondo tra uomini d'amore e uomini di libertà.

martedì 3 ottobre 2006

Non aprite quella porta

Il primo vero e origginale "Faccia di cuoio" nel capolavoro horror-splatter di Tobe Hooper, "The Texas Chainsaw Massacre" del 1974.
Io l'ho visto solo di recente e devo dire che l'ho trovato parecchio inquietante, seppure lo abbia visto in una versione DVD vergognosa, tagliuzzata in modo tale che nemmeno Leatherface avrebbe fatto di meglio con la motosega.

La parte più "de paura" secondo me è nella prima parte la scena dell'autostoppista. Una tensione che si taglia con l'accetta e che non fa preludere a niente di buono. La casa dei feroci assassini non ha nulla della casa maledetta, c'è perfino un'altalena in giardino e ciò fa ancora più spavento. Indimenticabile la prima apparizione, fulminea, di Leatherface. Inutile dire che questo film è malsano in quanto i ragazzi protagonisti sono talmente odiosi che si finisce per stare dalla parte della famigliola di macellai.

A proposito, a furia di parlare di macelleria sociale, che macelleria sia!