giovedì 31 agosto 2006

Viale del tramonto

Uno dei capolavori assoluti del cinema, "Sunset Boulevard" del 1950, di Billy Wilder. Un film sul cinema, sul divismo, sulle meschinerie di tutti i cinematografari: dalle comparse, ai registi, ai trovarobe, agli sceneggiatori. Un film crudele che non ha pietà per nessuno, fotografato splendidamente in bianco e nero, con attori perfetti come la grande ex-diva del muto Gloria Swanson, il cinico e opportunista William Holden, il mostro di masochismo Eric Von Stroheim.
Per chi ha Sky è in onda in questi giorni su Studio Universal.
Bellissimo il DVD ricco di extra, compreso il famoso prologo del cadavere di Holden all'obitorio che fu tagliato per la reazione ilare del pubblico dello screen test. Bella anche l'intervista a Nancy Olson, la ragazza dalla faccia pulita rivale nel film di Norma Desmond.

martedì 29 agosto 2006

The Matrix

Una delle mie scene preferite dal migliore in assoluto dei film della trilogia di Matrix dei fratelli Wachowski.
Neo e Trinity devono liberare Morpheus e non badano a spese in quanto a munizioni. Dopo qualche miliardo di danni arrecato al malcapitato palazzo, riusciranno nell'intento.
La bellissima musica di sottofondo (forse troppo "sotto" perchè si sente poco) è "Spybreak" dei Propellerheads. L'inizio della scena è citato in "V for vendetta" sempre della factory dei Wachowski

lunedì 28 agosto 2006

Donnie Darko

Uno dei film che mi ha più intrigato negli ultimi tempi.
"Donnie Darko" uscì nel 2001, a ridosso della tragedia dell'11 settembre, quando nessun americano avrebbe visto volentieri sullo schermo un motore d'aereo schiantarsi su una casa. Passò sotto silenzio, ma una volta uscito in DVD i fans iniziarono un passaparola che portò alla nuova uscita del film in riedizione Director's Cut, anche nelle sale.

Opera prima di un regista sotto i trent'anni, Richard Kelly, Donnie Darko è un film molto complesso, dall'intreccio abbastanza ostico da comprendere con un unica visione. In soldoni, parla di un giovane problematico che si trova suo malgrado all'interno di un universo tangente creato da un curioso paradosso temporale. Per salvare il mondo dal collasso dovrà compiere una scelta.

Difficile dire cosa attragga di Donnie Darko, se la follia e la complessità della trama o il revival di musiche anni 80. Vi recita un gruppo molto interessante di attori, tra i quali il protagonista Jake Gyllenhaal, sua sorella Maggie, la produttrice Drew Barrymore, l'ex "Alzata con pugno" Mary McDonnell e l'ex "miss Robinson" Katherine Ross.

Un cult.

domenica 27 agosto 2006

Johnny Mnemonic


Questo film del 1995, "Johnny Mnemonic" di Robert Longo è notoriamente considerato una colossale cazzata dalla critica. Non riuscito, con una regia pessima e interpreti abborracciati.
In parte è vero, ma comunque a me piacque molto e posso considerarlo uno dei miei "cult".
Intanto l'autore del soggetto è William Gibson ("Neuromante"); il protagonista è un Keanu Reeves pre-Neo; ci sono camei di lusso di Henry Rollins, Ice T dei Body Count, un demenziale predicatore-killer di Dolph "tispiezzoindue" Lundgren, Barbara Sukowa, ex musa di Fassbinder, un attore stracult come Udo Kier, e nientepopodimenoche Takeshi Kitano! Il Tarantino che è in me gongola...

La trama è puro cyberpunk. In un futuro non troppo lontano, in una società dominata dalle multinazionali (ma è proprio solo fantascienza??) Keanu-Johnny è un corriere mnemonico, nel senso che si è fatto cancellare la memoria personale per trasportare dati sensibili, in questo caso quelli di una multinazionale del farmaco. La yakuza è interessata ai dati e vuole la testa di Johnny (letteralmente).
Suvvia, "Lo spezzaossa" era molto ma molto peggio!

sabato 26 agosto 2006

The Full Monty

Solo gli inglesi sanno fare questo tipo di film, dove tutto gira magnificamente oliato come in un meccanismo perfetto: comicità, trovate, battute, situazioni, e anche il modo per denunciare il dramma della disoccupazione. Tutto in "The Full Monty", diretto nel 1997 da Peter Cattaneo.

Un gruppo di disoccupati disperati di Sheffield scopre che le donne vanno pazze per lo spogliarello maschile e decidono di provarci anche loro a tirar su un pò di soldi in quel modo, all'insaputa delle mogli, ovviamente. Dopo essersi scrupolosamente allenati (al suono di una colonna sonora anni 70 eccezionale), arriva il gran giorno del debutto...
Tutti gli interpreti sono grandiosi, tra i quali vi sono Robert Carlyle, Tom Wilkinson (visto di recente in "La ragazza con l'orecchino di perla" e "L'esorcismo di Emily Rose") e il "cicciotto" Mark Addy.
Questa scena è una delle più divertenti e mostra come i nostri amici sappiano sfruttare anche i tempi morti all'ufficio di collocamento, per allenarsi, complice un vecchio successo di Donna Summer.

venerdì 25 agosto 2006

Plan 9 From Outer Space

Il più brutto film mai realizzato? Per anni lo si è pensato, ma oggi che si rivaluta tutto, questo film fa piuttosto tenerezza.
Intanto è di Ed Wood, un regista che è stato omaggiato di un film biografico da Tim Burton del 1995, dove era impersonato da Johnny Depp. Poi ha il pregio di mescolare gli UFO e i vampiri, gli zombie con le invasioni spaziali. Un minestrone (qui presentato in versione a colori) forse indigesto ma di cui si può assaggiare un paio di cucchiaiate.

Notate per favore gli interni dell'astronave con le tende e le divise da Palio, il colloquio tra i militari, con il sottoposto che risponde sempre secondo il volere del superiore e la mitica Vampira, oltre naturalmente al grande Bela Lugosi.

Una curiosità della fantascienza anni 50.

giovedì 24 agosto 2006

Zatoichi

Takeshi Kitano è il protagonista di un esperimento di cross-posting, questa sera.
Qui vi propongo la trascinante scena finale del film "Zatoichi", dove viene eseguita "Festivo" di Keiichi Suzuki a ritmo di tap-dance da tutto il cast.
Il film, gran premio a Venezia, è una storia di samurai, un chambara, genericamente ispirato all'originale con Shintaro Katsu e miscelato dal genio di Takeshi. Da non perdere la battuta finale del film pronunciata dal "cieco" Zatoichi.
Cliccando qui invece, scoprirete che Kitano ha proprio una passione per il tip-tap...

mercoledì 23 agosto 2006

Sam Sheepdog & Ralph Wolf

Quasi introvabili, se non in qualche raccolta di Looney Tunes, questi meravigliosi cartoni di Sam Sheepdog & Ralph Wolf.
Sam è un cagnone da pastore, che sembra scemo ma non lo è, anzi è capace di raffinata perfidia.

Ralph è il suo antagonista, un lupo quasi altrettanto sfigato di Wile Coyote che passa la giornata a cercare di rubare le pecore custodite da Sam.
I due sono vicini di casa, vanno al "lavoro" assieme e timbrano i rispettivi cartellini. Se ne fanno da forca e da galera per tutto il giorno ma alla sera ritornano amici.

Assolutamente grandiosi.

martedì 22 agosto 2006

Amici miei

Non se ne fanno più di film italiani così. Le zingarate, le gags, le cattiverie, le risate per le battute e le situazioni sempre al limite tra il tragico e il comico. E poi le supercazzole del conte Mascetti, di cui vi propongo quella forse più esilarante.

Il Necchi (Duilio Del Prete), il Melandri (Gastone Moschin), il Perozzi (Philippe Noiret) e il conte Mascetti (Ugo Tognazzi), ai quali si aggiunge il Prof. Sassaroli (Adolfo Celi) sono i protagonisti del primo film di quella che sarebbe diventata la trilogia di "Amici Miei", da un'idea di Pietro Germi realizzata nel 1975 da quel toscanaccio di Mario Monicelli, che dirigerà anche il secondo episodio "Amici miei atto II", dove Renzo Montagnani (che già doppiava Noiret nel primo capitolo) prende il posto di Duilio Del Prete.
Il terzo atto vede i nostri ritirarsi in una casa di riposo per far compagnia al Mascetti ridotto su una carrozzella da un ictus. Risate anche lì, anche se il film, diretto da Nanni Loy, è considerato il meno riuscito dei tre.

lunedì 21 agosto 2006

The Hire - Beat The Devil

Nel 2000 la BMW Usa iniziò a produrre la serie extralusso di spot commerciali "The Hire", veri e propri corti affidati alla regia di alcuni rinomati registi come Ang Lee, John Woo, John Frankenheimer, Tony Scott e colui che è noto soprattutto come marito di Madonna, Guy Ritchie.

Protagonista della serie il Bond mancato Clive Owen nella parte di una misterioso autista che, episodio dopo episodio, si trova a dover scorrazzare personaggi più o meno scomodi che comunque lo impegneranno in condotte di guida piuttosto spericolate.
La serie giunse fino a 8 episodi, tutti visibili online sul sito della BMW, ma ora sono stati purtroppo ritirati.

L'episodio che vi progongo stasera, diretto da Tony Scott, fratello di Ridley, oltre a Clive Owen vede come guest stars James Brown, Gary Oldman, e una sorpresa finale: qualcuno che, disturbato dal rumore, vorrebbe poter leggere la Bibbia in pace. ;-)
La trama: James Brown ha fatto un certo patto molti anni fa ma, per una clausola mal interpretata, sta invecchiando e allora, per rinnovarlo, deve incontrare una persona molto particolare...
Attenzione ad almeno tre citazioni di film famosi presenti nel corto, vediamo chi le indovina!

Buon divertimento!

domenica 20 agosto 2006

Toshiro Mifune



Un assoluto gioiello della cinematografia di Akira Kurosawa: L'angelo ubriaco (Yoidore tenshi) del 1948.
Ricordo di averlo visto per la prima volta durante una memorabile rassegna retrospettiva trasmessa da Raiuno il sabato sera alle 23:00 migliaia di anni luce fa (almeno 20), durante la quale furono presentati quasi tutti i capolavori in costume e di ambientazione moderna del maestro dei maestri. Meno male che avevo già il videoregistratore perchè sono film letteralmente spariti dalla programmazione (Ghezzi?? Se ci sei batti un colpo!)
In questo film c'è perfino un sorprendente Toshiro Mifune che balla al ritmo di "Jungle Boogie" cantato da Shizuko Kasagi in stile Cab Calloway ("heidi-heidi-heidi-hi!").
Avevo una vera passione per Mifune allora, e tanto feci che scovai l'indirizzo della sua casa di produzione e scrissi per richiedere un autografo, che mi giunse puntualissimo, con foto.
Qui sotto Mifune è in "Sanjuro" del 1962, sempre di Kurosawa, dove fa sfoggio di destrezza con la katana. Il film precedente di genere chambara "Yojimbo" fu copiato pari pari da Sergio Leone e divenne "Per un pugno di dollari", ma questa è una storia che racconterò nella prossima puntata.

sabato 19 agosto 2006

John Travolta



Nel 1978 il film di maggior successo in tutto il mondo è "La febbre del sabato sera" di John Badham, che lancia un nuovo talento italo-americano, John Travolta, straordinario bailarino. Nonostante passi per un film musicale, in realtà "La febbre del sabato sera" è un interessante spaccato sociologico di vita newyorchese, con addirittura accenni di dualismo di classe, tra il quasi coatto Tony Manero e la ricca spocchiosa scassacazzi Stephanie.

Dopo il bis del successo di "Grease" seguono anni di silenzio dove Travolta si destreggia tra un pessimo film e l'altro ed il rincoglionimento per Scientology. Quasi dimenticato, nel 1994 viene letteralmente riesumato da Quentin Tarantino per il suo "Pulp Fiction", dove interpreta un gangster imbecille e balla assieme a Uma Thurman in una delle scene più cult.

La 25a ora



Ed Norton manda affanculo tutti, ma proprio tutti, in questa scena cult del bellissimo e struggente film post-11 settembre di Spike Lee, "La 25a ora" del 2003, con Barry Pepper, Philip Seymour Hoffman, Rosario Dawson e una Anna Paquin che fa venire le dita dei piedi a ricciolo al povero professor Hoffman, e non solo a lui.
Uno dei più bei film degli ultimi tempi. Voto 9

venerdì 18 agosto 2006

Collateral



Una delle più belle scene d'azione degli ultimi anni, questa di "Collateral" di Michael Mann, con Tom Cruise e Jamie Foxx.
Cruise in questo film è cattivissimo, una macchina per uccidere.
Musica di Oakenfold, "Ready Steady Go (Remix)"

Bruce Lee vs Chuck Norris



Il combattimento del secolo, nella scena cult tratta da "L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente", si svolge al Colosseo (!!) sotto gli occhi di un povero gattino intimorito.
Chi le buscherà? L'allievo supererà il maestro? Difficile crederlo. Da non perdere la ceretta al volo che Bruce fa al petto villoso di Chuck.
Imperdibile.